Sesso nel giardino

E' estate e fa caldo. Io sono su un prato steso al sole con la pelle calda e con il cazzo barzotto accarezzato dal sole.
Ti ho mandato un messaggio e la posizione e tu sei arrivato con la macchina in poco tempo perché ha una voglia da giorni preso dal lavoro come sempre.
Mi vedi in distanza con il rigonfiamento del cazzo negli slip. Mi sono messo la crema e la pelle risulta lucida e tesa con i muscoli delle braccia e delle gambe ben in evidenza. I pettorali sono ben tesi con i capezzoli che si sono rizzati per la brezza che li accarezza.
Ti avvicini e io (puttana) faccio finta di non sentirti e mi accarezzo il pacco che si gonfia piano. Sei oramai vicino ti inginocchi e cominci ad accarezzare il mio corpo caldo.
Il mio cazzo comincia a spingere contro gli slip, tu arriva con la mano a sfiorare la cappella che si alza e spinge contro il tessuto. Entri con un dito sotto l'elastico e accarezzi la punta. Ti spogli e ti stendi al mio fianco. Le nostre pelli si toccano e ti mandano delle sensazioni forti al cervello.
Sfili gli slip mio e tuo e restiamo nudi. Ti stendi sopra di me e i cazzi duri si scontrano come due spade.
Cominci a far scorrere la tua lingua e le labbra sul mio corpo: prima sul collo poi scendi sui capezzoli che si rizzano e mi fai ansimare dal piacere. Scendi ancora sulla pancia e senti l'odore della cappella. Non resisti e cominci a passare la lingua attorno alla cappella apri la bocca e fai entrare il cazzo. Io ti prendo la testa e te lo faccio entrate tutto fino in gola. Intanto con le mani continua ad accarezzarmi e io ti accarezzo il culo.
Ti metto con la pancia sotto e mi metto a cavallo sopra di te e comincio ad accarezzarti e a massaggiarti la schiena, le braccia. Scendo con le mani sul culo e sulle gambe. Mi rimetto steso sopra di te e faccio entrare il mio cazzo duro tra le tue gambe. Ti piace sentirlo che spinge contro le tue palle dure. Stantuffo un po' avanti e indietro e tu godi e mugoli dal piacere.
Allora ti passo il cazzo duro tra lo spacco e delle chiappe e senti la punta della cappella che spinge e ti sfiora il buco del culo. E' una sensazione nuova. Naturalmente non vuoi farlo entrare ma già cosi ti piace sentirlo scorrere.
Io metto una mano sotto di te e sento che il tuo cazzo si è bagnato di sborra. Ti giri e stiamo uno a fianco all'altro. Tu riprendi in mano il mio cazzo. Poi ti metti a cavallo in modo da poter prendere i due cazzi duri e segarli assieme. Spalmi la tua sborra sui due cazzi che diventano lubrificati e scivolano nelle tue mani.
Aumenti il ritmo fino quasi a venire. Ansimiamo e godiamo come ricci. Le tue mani ora seguono il piacere che senti nel tuo cervello. Vai sempre più veloce. Io inarco i fianchi, ti piace vedere tutti i miei muscoli tesi nello spasimo. Ti dico di accelerare con la mano. Tu sei al massimo senti dei brividi che dal cazzo ti corrono lungo la schiena. Ancora poco ed esplodiamo schizzando la sborra calda sopra di me. Mi piace molto sentire lo schizzo caldo e profumato che mi arriva fino al collo. Ti stendi sopra esausto con la sborra che ci appiccica uno contro l'altro. Mi metti la lingua in bocca e ci pomiciamo finché i cazzi si ammosciano felici.